Specola
Cosa vedere a Sapri

Specola

Osservatorio costiero del 1927 a picco sul mare

Largo dei Trecento, 11, 84073 Sapri SA
Foto della struttura — immagine principale

Il documento comunale sulla potenzialità archeologica colloca l’Osservatorio proprio sopra le 5 volte a botte (‘camerelle’) della villa romana.

Nel percorso cittadino dei luoghi risorgimentali, la Specola è spesso abbinata all’Obelisco dei Trecento in Largo dei Trecento.

Torre-osservatorio astronomico-meteorologico edificata nel 1927 dai Padri Bigi, alta circa 15 m e affacciata sulla scogliera di Santa Croce. Dalla posizione domina il Golfo di Policastro e dialoga con la vicina Chiesa di Santa Croce; alla base, sul fronte mare, si leggono le ‘camerelle’ della villa romana.

Perché visitarlo

Per il colpo d’occhio sul golfo e per l’incontro tra architettura novecentesca e paesaggio costiero, con affacci fotografici su scogliera e città.

Come arrivare

Dal centro sali verso Santa Croce/Largo dei Trecento (segnaletica locale). La torre è ben visibile anche dal litorale lungo la SS18 e dal lungomare.

Consigli utili

  • Fruizione esterna: l’interno non è di norma visitabile.
  • Foto consigliate al mattino o in ‘golden hour’.
  • Rispetta i punti panoramici senza oltrepassare barriere o recinzioni.

Nei dintorni

  • Chiesa di Santa Croce.
  • Obelisco dei Trecento (Largo dei Trecento).
  • ‘Camerelle’ e resti della villa romana a mare.

Domande frequenti

Quando è stata costruita e da chi?

Nel 1927; l’osservatorio è legato all’opera dei Padri Bigi.

Si può visitare all’interno?

Generalmente no: la visita è esterna/panoramica, salvo eventuali aperture straordinarie comunicate localmente.